Forni a legna da esterno: le caratteristiche dei migliori
La pizza è indubbiamente una pietanza amata da tutti e che può essere arricchita da decine di diversi ingredienti o addirittura impasti. Tuttavia, nonostante la bontà della ricetta, nulla è capace di esaltarla più della cottura effettuata in un forno a legna.
Infatti, questo modo di cuocere la pizza da modo di ottenere un cornicione croccante e un sapore davvero impareggiabile nel giro di pochissimi minuti. Tutte qualità irraggiungibili utilizzando un comune forno casalingo da incasso o elettrico.
È importante sottolineare però che la cottura a legna non è riservata solamente alle pizzerie poiché, negli ultimi anni, grazie alla riscoperta della pizza fatta in casa, la disponibilità di forni costruiti appositamente per un’utenza amatoriale è cresciuta enormemente.
Inoltre, oltre ai forni portatili dalla struttura semplice e compatta, sono disponibili anche i forni a legna da esterno caratterizzati da dimensioni decisamente maggiori e disponibili in commercio già da molti anni grazie al lavoro di aziende ormai specializzate.
Dunque, se ci si ritrova alla ricerca di un forno di questo tipo, continuando con la lettura è possibile ricavare numerose informazioni da tenere in considerazione al momento dell’acquisto, così da effettuare una scelta consapevole.
Per quale motivo acquistare un forno a legna per cuocere la pizza
Sono in molti a sostenere che l’unica maniera per cuocere la pizza sia quella che prevede l’utilizzo di un forno a legna, specialmente perché quest’ultimo è in grado di ricreare le condizioni ideali per preparare questa pietanza davvero a regola d’arte.
Innanzitutto, è bene sapere che uno dei segreti di questi forni è rappresentato dalla temperatura che possono raggiungere. Stiamo parlando di circa 500 gradi centigradi, utili per una cottura veloce e uniforme. In più, anche la forma della camera di cottura, a mezza botte o a cupola, permette la diffusione omogenea del calore anche sulla base, in maniera tale da circondare la pizza immediatamente andando a cuocerla davvero in ogni sua parte.
Inoltre, legna e brace sono capaci di creare un ambiente ideale per la cottura, specialmente grazie al rilascio di umidità che impedisce alla pizza di seccarsi o bruciarsi troppo rapidamente.
Proprio grazie a queste particolarità, i tempi di cottura possono raggiungere i soli 60 secondi.
Cottura e forma ideale per la camera di cottura
Come precedentemente accennato, un forno a legna è capace di restituire un risultato straordinario per quanto riguarda la cottura della pizza. Analizziamo dunque i principali elementi che assicurano questa resa e queste temperature elevatissime.
Quando si effettua una cottura con fiamma viva, il forno si occupa di cuocere le pietanze in tre modi diversi contemporaneamente: convezione, irraggiamento e conduzione.
La prima è rappresentata sostanzialmente dal movimento dell’aria calda in camera di cottura. Diversamente, l’irraggiamento è il trasferimento della temperatura dalla base in pietra del forno al cibo che deve essere cucinato.
Infine troviamo l’irraggiamento, ovvero il calore prodotto direttamente dalla fiamma che rimbalza sulla cupola prima di raggiungere la pizza e la stessa base di cottura.
Per fare in modo che la temperatura sia distribuita in modo ottimale è importante valutare la forma della camera di cottura, così come i materiali che la compongono.
Vediamo quindi, in modo più approfondito, questi due aspetti fondamentali.
Iniziamo con lo specificare che la forma più adatta è rappresentata senza dubbio da quella a cupola o a mezza botte poiché le linee ricurve danno modo al moto convettivo di distribuirsi in tutti i punti del forno. Anche il calore disperso per irraggiamento, grazie a queste forme, è capace di riempire uniformemente la camera cosicché la pizza cuocia in ogni sua parte.
Motivo per cui anche la base, possibilmente realizzata in pietra, dovrebbe adottare la medesima forma circolare.