Pignoramento prima casa Ecco quello che devi sapere

Pignoramento prima casa? Ecco quello che devi sapere

Purtroppo, sono sempre di più le persone che si trovano in grosse difficoltà economiche, travolti dai debiti e con il concreto rischio di vedersi pignorare i propri beni, a partire dalla prima casa.

La pignorabilità della prima casa viene spiegata da Legge3 dando tutti quei riferimenti, anche normativi, per comprendere al meglio la situazione e, soprattutto, come evitare questo brutto problema.

A seguito di una forte esposizione debitoria, quindi, può avvenire il pignoramento della prima casa, una situazione estremamente delicata che ovviamente richiede l’intervento di un professionista qualificato, in quanto è assolutamente impensabile potersi difendere da soli.

La buona notizia però è che dal pignoramento della propria prima casa ci si può difendere, mettendo in campo una serie di azioni con questo obiettivo. Infatti, è evidente che la prima casa rappresenta tanto nella vita di una persona, infatti è stata sicuramente acquistata con enormi sacrifici e lì ci vive tutta la famiglia, c’è quindi anche un discorso affettivo.

Ad ogni modo, se è vero che la legge italiana prevede l’azione revocatoria che mira alla tutela dei creditori, è altrettanto vero che ci sono strumenti che possono evitare il pignoramento della prima casa.

Pignoramento della prima casa, in cosa consiste?

Ma nel dettaglio, come funziona il pignoramento della prima casa? Te lo spieghiamo subito.

Prima di tutto è bene sottolineare che il pignoramento può avvenire a causa di un’ipoteca che grava sull’immobile, l’esempio classico è quello relativo al mutuo. Ma può essere esercitata anche da altri creditori.

Il pignoramento con ipoteca è la causa più frequente e veloce. Con l’ipoteca di fatto il proprietario di casa si impegna a corrispondere delle rate mensili alla banca, la quale mantiene appunto l’ipoteca sull’immobile.

Qualora tu non pagassi sette o otto rate del mutuo, la banca inizierà ad informarti della tua situazione debitoria per poter incassare quanto dovuto. Se la banca non otterrà risposte ti manderà una raccomandata per decadenza del beneficio del termine, di fatto la banca si è stufata e ti dice che devi saldare immediatamente il debito, cosa che probabilmente per te è impossibile.

Arrivati a questo punto purtroppo la casa può essere pignorata da un momento all’altro e finirà in mano alla banca, la quale probabilmente la venderà all’asta.

Come rendere impignorabile la prima casa?

Ci sono delle situazioni nelle quali la prima casa non può essere pignorata. Infatti, Equitalia non può in alcun modo pignorare la prima casa ma può solamente ipotecarla.

Di fatto possiamo dire che la prima casa non è pignorabile in presenza di questi requisiti, ovvero:

  • Unica casa in tuo possesso
  • Si tratta della tua residenza
  • Non rientra nella categoria degli immobili di lusso
  • È adibita a civile abitazione

In presenza di queste quattro caratteristiche, quindi, Equitalia non potrà assolutamente pignorare la tua casa. Purtroppo però questo non vale per le banche e gli altri creditori, che possono quindi avviare la procedura di pignoramento anche se ci sono tutte le caratteristiche di cui abbiamo parlato poco sopra.

La Legge 3 viene in tuo soccorso

L’unica vera soluzione ai problemi relativi ad un’eccessiva esposizione debitoria si chiama Legge 3/2012, conosciuta anche come Legge salva suicidi.

Infatti, se la tua casa è stata pignorata e quindi è già finita all’asta, non ti resta che appellarti alla Legge 3 che ti permette in qualche modo di ripartire e poterti fare una nuova vita senza doverti portare dietro tutti i debiti pregressi.

Se non ci fosse la Legge 3, di fatto la tua casa sarebbe venduta all’asta e tu rimarresti senza niente, ti rimarranno solo i debiti che praticamente non potrai mai ripagare e di fatto non potrai mai ripartire.

La Legge 3 ti permette di poter cancellare i debiti che sono oggettivamente impossibili da ripagare, permettendoti finalmente di ripartire pulito. Si tratta di una Legge che ha ridato fiducia e dignità a milioni di italiani.