Utilizzo della fresatrice verticale tutti i segreti per un uso corretto

Utilizzo della fresatrice verticale: tutti i segreti per un uso corretto

L’utilizzo delle fresatrici per scanalature non è solo appannaggio di esperti del legno, falegnami e amanti del bricolage, ma è ormai anche una prerogativa necessaria di tutti gli operai delle industrie di costruzione di mobili e pezzi di design. Ti sei mai chiesto con cosa si operano i tagli e le scanalature su legno (ma anche plastica, metallo e altri materiali!) per la realizzazione dei mobili presenti ad esempio nella tua casa? Hai notato la precisione con cui vanno realizzati? Beh di certo non è un lavoro che si può realizzare a mano… serve uno strumento preciso e performante, che garantisca un taglio perfetto per fittare con le guarnizioni, ad esempio, dei nostri infissi da interno. Questo strumento è la fresatrice per scanalature legno, che si differenzia per tipologia (orizzontale e verticale) e per potenza. In questo articolo vedremo insieme le funzioni della fresatrice verticale, come può essere impiegata e quali sono le sue migliori pratiche d’utilizzo.

Tipologie di fresatrici: orizzontale vs verticale

La fresatrice si può dividere in orizzontale e verticale a seconda dell’orientamento delle sue parti, ovviamente, quella verticale sarà caratterizzata da un mandrino in grado di tagliare pezzi di legno orizzontali, mentre quella orizzontale avrà un mandrino perfetto per l’intaglio in verticale. I movimenti che si possono effettuare con la fresatrice sono vari, dalla rotazione al taglio lineare. In ogni caso, non si tratta di un lavoro per chiunque, bisogna avere una certa manualità e un certo grado di experties per potersi approcciare correttamente al taglio. Ora vedremo insieme nel dettaglio quali sono le caratteristiche della fresatrice verticale, perché e come va utilizzata e quali sono i migliori modi per impiegarla nel proprio lavoro di intaglio e costruzione.

Fresatrice verticale: tutte le caratteristiche

Facciamo ora un vero e proprio identikit della fresatrice per scanalature verticale, per ottenere un quadro completo della sua funzionalità. La fresa è più versatile di quella orizzontale, perché di solito i tagli su piano orizzontale sono molto più ampi e variegati. Il macchinario si presenta con due impugnature, una per lato, per favorire una perfetta presa all’operatore. Ovviamente, chi la usa può accedere a impostazioni come velocità di taglio, profondità e spessore del foro. Se la mano dell’operatore non è abbastanza ferma niente paura: tra le impostazioni della macchina troviamo anche la possibilità di bloccaggio, nonché di collegare un aspiratore per eliminare tutti i residui di legno e truciolato dal piano di lavoro.

Le funzioni della fresatrice verticale

Ma arriviamo ora ad un punto cruciale del nostro articolo sull’uso e la funzione della fresatrice verticale: quali sono gli step per l’utilizzo della fresatrice per scanalature?

  • scegliere i pezzi in base alla funzione attesa: la punta del mandrino è fondamentale e va selezionata in base alla precisione e alla forma richieste per il tuo lavoro;
  • posiziona la punta che hai scelto nel foro della ghiera del mandrino, fissala avvitando la ghiera. Ovviamente, assicurati di svolgere questa operazione con la fresa scollegata dalla corrente;
  • scegli la profondità della lavorazione, in base alla distanza del mandrino dal piano di lavoro. Per spostarlo in alto o basso dovrai sollevare la leva che blocca il macchinario;
  • una volta selezionata la distanza desiderata, spingi verso l basso la fresa perché tocchi la superficie del legno che desideri lavorare;
  • innesca di nuovo la leva di blocco per fissare la fresa, a questo punto puoi anche collegarla alla presa di corrente per avviare la macchina. Prima di farlo seleziona la velocità, e voilà: puoi azionare la fresatrice, tenendo premuto il grilletto della macchina.

Queste sono le brevi indicazioni che oggi vi forniamo in merito a cosa potrete realizzare con la fresatrice verticale e soprattutto come utilizzarla. Per una maggiore confidenza e consapevolezza vi invitiamo a seguire corsi o rivolgervi ad un esperto, ma sicuramente la passione è un buon inizio! Buon lavoro… e buona lavorazione.